Year: 2018
Square meters: 160m²
Location: Vicenza
Una casa/studio affiancata su due livelli di fine anni '20 diventa proprietà di un fotografo di moda, appassionato cultore d'arte e design.
La mission è chiara: sviluppare lo spazio attorno alla collezione personale del proprietario, intervenendo il meno possibile sulle caratteristiche già fortemente iconiche dell'immobile.
Data l'impossibilità del recupero del vecchio parquet a spina, ormai centenario, poggiato su catramina, si determina la nuova traccia degli impianti a pavimento. L'intervento viene completato con listelle di massello posate a spina di pesce all'italiana, a copia dell'originale. Per la pavimentazione del bagno un seminato di granito nero assoluto alla palladiana. Le porte liberty in vetro piombato, la pavimentazione e la scala in marmo dell'androne vengono restaurate con assoluta attinenza all'originale. Le porte interne e i serramenti solamente carteggiati e trattati con una vernice trasparente.
Protagonisti dello spazio con affaccio a sud ovest, vista parco cittadino, troviamo grandi nomi del design con una selezione di oggetti, esclusiva e mai inflazionata, disegnati da: Carlo Hauner, Max Ingrand, Angelo Lelii, Gio Ponti, Cesare Lacca, BBPR, Ico Parisi, Franco Albini, Nanda Vigo e molti altri. Opere d'arte dal moderno al contemporaneo si confondono tra gli iconici arredi in maniera mai banale. Nessun arredo su disegno o di mercato.
L'unica concessione alla nuova interpretazione dello spazio viene mediata tramite l'uso di tre colori a blocco: verde inglese a cornice della trifora e del corridoio d'ingresso, blu petrolio ad esaltare la nicchia del soggiorno e rosa tenue per la camera padronale.